Festa della mamma 2017, Assofioristi: oltre due milioni di fiori per celebrarla, prevista spesa complessiva di 45 milioni di euro. Ma resta alto il rischio abusivismo

 

Indagine previsione dei fioristi Confesercenti. Rose, gardenie e ibiscus i prodotti florovivaistici più regalati. In crescita la preferenza per le piante in vaso, le sceglie uno su tre 

Oltre due milioni di fiori per celebrare le mamme italiane. Tra oggi e domani, in occasione della Festa della Mamma, gli italiani acquisteranno in regalo circa 2,3 milioni tra fiori, mazzi bouquet e piante vive, per una spesa complessiva di 45 milioni di euro. È quanto emerge dall’indagine previsionale per la Festa della Mamma 2017 condotta da Assofioristi, l’Associazione che riunisce i Fioristi Confesercenti, sulla base dei dati Ismea e di due survey somministrati a consumatori e rivenditori.
Sotto il profilo florovivaistico, la Festa della Mamma è la terza celebrazione per dimensione commerciale, dopo il 2 novembre e San Valentino, e per fioristi e vivaisti vale il 20% circa del fatturato complessivo del mese di maggio. La rosa è certamente il fiore più regalato, mix di tradizione ed eleganza. Sul mercato l’offerta è molto varia: si va dalle rose dal gambo lungo di importazione, più costose, alle roselline di piccole dimensioni, dal costo di sei o sette euro al bouquet, scelta popolare soprattutto tra gli adolescenti che cercano un dono per la propria mamma a misura di paghetta. In cima alle preferenze degli acquirenti anche gardenie, peonie, calle, gerani e lantane.
Nonostante il fiore rimanga l’omaggio floreale più scelto, cresce la tendenza ad acquistare piante in vaso, regalo percepito come più duraturo: quest’anno lo faranno in 900mila, il 39% del numero complessivo di italiani che acquisteranno un prodotto florovivaistico. Ibiscus, dipladenie e in generale le piante da interni sono le più richieste. Gli acquirenti di fiori si orienteranno soprattutto verso i negozi di fioristi (57%), mentre il 24% presso un chiosco o rivenditore ambulante, e solo il 9% in un vivaio o garden center. Una classifica che si inverte nell’acquisto di piante: il 43% sceglierà infatti un vivaio, mentre i negozi ed i chioschi saranno preferiti rispettivamente dal 30 e dal 5%.
Purtroppo, come avviene in tutte le ricorrenze che prevedono un omaggio floreale, resta alto il rischio abusivismo che, nel solo mercato dei fiori, vale circa 400 milioni di euro l’anno. Ed è purtroppo favorito da una scarsa sensibilizzazione del grande pubblico nei confronti del problema: un italiano su dieci, infatti, ammette di non curarsi eccessivamente della regolarità del rivenditore. “Il danno per il settore”, spiega il Presidente di Assofioristi Mario Selicato, “è evidente: ecco perché chiediamo allo Stato e alle Amministrazioni Locali un impegno extra contro il fenomeno: servono più controlli per fermare il dilagare dell’illegalità ed evitare che anche la Festa della Mamma si trasformi nella festa dei venditori abusivi”.

 

Vendite di fiori e piante, le previsioni per la Festa della Mamma 2017

Fiori (singoli, mazzi, bouquet)

1.400.000

Piante in vaso

900.000

Totale prodotti florovivaistici

2.300.000

Spesa totale

45 mln €

 

Canali d’acquisto: preferenze dei consumatori per tipologia di prodotto

Tipologia distributiva

Fiori

Negozio

57%

Chiosco

24%

Garden Center/ Vivaio

9%

Altro/ancora non sa

10%

 

Tipologia distributiva

Piante

Negozio

30%

Chiosco

5%

Garden Center/ Vivaio

43%

Altro/ancora non sa

22%

 

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